08 agosto 2013

情侣 Qínglǚ - Lovers

"Benedictus" The twins Derring 

Filarmonica di Xinhion, Concerto del 2512
Vi era il più totale silenzio, la gente tratteneva il respiro, timorosa di poter disturbare e rovinare l'atmosfera quasi magica creatasi attorno all'oscurità che adombrava il palcoscenico. 
Derek mi sfiorò la mano sul bracciolo, col mignolo, come in un movimento distratto, privo d'intenzione. 
Mi venne da sorridere. 
Espirai lentamente restando ad osservare il buio di fronte a me. 
Dalla decima fila riuscimmo a vedere perfettamente lo spettacolo, una parte di me fremeva per dover restare ancora nelle file di basso livello. Prima o poi sarei giunto alla prima fila come ogni uomo rispettabile d'alto livello sociale.
Allontai lentamente quei pensieri, quella sera non era da dedicare al lavoro, ne alla politica, ne alla scalata sociale.
Sarebbe stata la nostra serata, senza pensieri.
Fasci colorati di luce diedero via al tutto.
Un tappeto di stelle come scenografia, luminoso, rendeva eteree le prime note di quella melodia.
Questa volta il mignolo di Derek si apoggiò sul mio, stringendolo lentamente. Voltai per un secondo lo sguardo e vidi la sua più totale attenzione rivolta ai due violoncellisti. Il tappeto di stelle si riflesse nei suei occhi, ed il sorriso ritrovò il mio volto. 
Riportai l'attenzione al palco, nel più severo silenzio, restando perfettamente immobile e lasciando che quel contatto fisico mi accompagnasse per tutta la serata, amando quella melodia tanto dolce quanto triste che mi portò a pensare come in qualunque momento ci si possa ritagliare dei piccoli attimi privati benchè si stia in mezzo alla gente.
Una nota particolarmente carica si estense, Derek ebbe un fremito, era la sua melodia preferita, l'ascoltava ogni volta che aveva da pensare e dopo alcune settimane di ascolto continuativo, divenne anche la mia. 
Portai la mia destra a poggiare sul suo avambraccio, non lo sentii muovere ma la sua sinistra si poggiò sulla mia, intrecciando le dita in quell'oscurità quasi totale.
L'attimo giunse al termine. 
La musica terminò e le luci si accesero accompagnate da un applauso intenso degli spettatori Corer venuti da tutti i pianeti Central per l'occasione.
 "Dovremmo stare insieme."
 "Siamo venuti insieme." gli feci notare con un debole sorriso mentre il contatto si sciolse per permetterci di applaudire l'opera terminata dei due violoncellisti.
 "Indendo come coppia."
Riportai lo sguardo verso di lui, mi parve serio, determinato come se stesse evidenziando l'ovvietà di una palese certezza. Socchiusi gli occhi ed un ghigno apparve sul volto.
 "Se è quello che desideri, Hǎo ba. Siamo una coppia."
Vidi il sorriso gioviale sul suo volto, mi venne da ridere e gli diedi dello Yúchǔn de. Si sporse in avanti regalandomi un bacio casto.
 "Lái ba! I gemelli Derring usciranno a parlare con l'elite mondana."
 "Vai pure. Ti raggiungo più tardi, voglio osservare la platea che si svuota."
Lo osservai, gli sorrisi ed annuii prima di superare le poltroncine per raggiungere l'uscita per l'atrio.
[7 Gennaio 2512]

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